Ancora una volta si parte dall’imprenditore che corrompe il politico o il pubblico ufficiale. Siamo alle solite. Ma per Cantone dovrebbe forse essere prioritario escludere da incarichi politici e amministrativi chi ruba nei posti di comando?
Se non si parte da una prospettiva “bipolare” si faranno sempre gli stessi errori. Insomma non è l’imprenditore che si alza al mattino e decide chi deve pagare per poter lavorare, ma il sistema dei ladri al potere che lo costringe e a farlo.
Il crimine dei colletti bianchi non usa la pistola!