Tutti i gravissimi mali di cui sta soffrendo il Paese hanno origine e sono incredibilmente amplificati dalla corruzione.
L’usura è il fenomeno criminale che strozza lavoratori e imprenditori in crescente difficolta nella disponibilità di danaro contante.
Le banche non finanziano, e quando lo fanno non avviene per meriti creditori, ma per squallidi percorsi occulti di potere corrotto.
La crisi di sistema che sta intrappolando l’economia del mondo occidentale, il sistema monetario europeo squilibrato fra Paesi dell’Unione a scartamento differenziato, in Italia sono enormemente aggravati da una corruzione che da anni sfugge a qualsiasi controllo e costa agli Italiani centinaia di miliardi di euro all’anno.
Ne soffre anche un sistema fiscale di livello esorbitante, che non risulta assolutamente leggibile a causa di una miriade di leggi tributarie, spesso fuori logica e incomprensibili ai comuni mortali. Cadere nelle spire mortali degli agenti del fisco vuol dire andare incontro ad un calvario allucinante da cui è difficilissimo e costosissimo difendersi per le imprese in grave difficoltà a causa dell’economia ormai a domanda interna gravemente inadeguata e senza ossigeno finanziario conseguente a un sistema bancario impegnato verso obiettivi diversi dal finanziamento alle imprese.
I veri grandi evasori, ben attrezzati nei rapporti con i poteri occulti che tutto possono nelle stanze dei bottoni, riescono a scartare qualsiasi controllo e sanzione.
05/12/2013